Cosa è il sonno?
Per tutti noi dormire è uno dei bisogni primari. Si stima che passiamo dormendo circa un terzo della nostra esistenza. Il sonno è un viaggio straordinario: quando il sole tramonta, il nostro cervello inizia a trasmettere segnali chimici a tutto l'organismo, che in questo modo si prepara per dormire e si isola dal mondo esterno. Inizia così un'esperienza talmente totalizzante che al risveglio non ne abbiamo memoria; ci resta solo un residuo di sonnolenza, la vaga sensazione di aver dormito più o meno bene e qualche confuso frammento di sogni.
Per tutto questo, è stato, e in parte è ancora, davvero difficile dare una
definizione precisa di cosa sia il sonno, a cosa serve e perché quando si dorme male non si sta bene, insorgono problemi e si è più suscettibili alle malattie.
Purtroppo non si è veramente consapevoli di quanto il sonno sia fondamentale per la nostra salute. Dovremmo infatti considerarlo come una parte essenziale del ciclo della nostra esistenza, dandogli la giusta importanza nella nostra vita quotidiana. Invece quando pensiamo alle azioni da fare per vivere in salute siamo più portati a pensare che è necessario osservare una dieta equilibrata e fare esercizio fisico, che a parlare di sonno e di tutte le buone abitudini che è utile mantenere per goderne a pieno i vantaggi. Accade allora che molte persone tendano a sottovalutare l'importanza degli eventuali disturbi del sonno, a gestirli in autonomia, almeno finché la situazione non diventa insostenibile.
Perchè non si deve trascurare il bisogno di sonno?
Trascurare i campanelli d'allarme può portare a disturbi del sonno che con il tempo possono diventare cronici e più difficili da trattare. Tutti noi sappiamo per esperienza che quando manca il sonno si rende meno sul lavoro, si è più irritabili, compaiono i pericolosi colpi di sonno alla guida dell'auto o sul lavoro. Nonostante questo, quando organizziamo le nostre attività, lavorative o di svago, lo facciamo spesso a discapito del sonno. È così che la deprivazione del sonno sta diventando un tratto tipico dei nostri tempi. Il tempo medio passato a dormire infatti si è accorciato di circa un'ora e mezza e ciò che preoccupa maggiormente gli studiosi è che anche i bambini e gli adolescenti dormono sempre meno, riducendo il sonno che in quell'età è particolarmente importante per favorire il normale sviluppo del cervello e delle funzioni intellettive superiori. Esiste un equilibrio nella funzione del sonno (si parla di "omeostasi" del sonno) per cui meno si dorme e più si sente il bisogno di dormire.
È importante quindi imparare a riconoscere i segnali di una cattiva qualità del sonno e riconoscere la centralità del sonno nella nostra vita per non consolidare cattive abitudini che poi sono difficili da perdere.
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